Perché zanzare pungono? Come evitarne le punture

Le punture di zanzara sono un problema prevalentemente estivo. Caldo e umidità, infatti, favoriscono la proliferazione di questi insetti che si nutrono di sangue di adulti e bambini.

Quali rimedi possono essere attuati per lenire i morsi di questi fastidiosi insetti o, meglio ancora, tenerli alla larga?

Sintomi dei morsi di zanzara

I sintomi più comuni delle punture di zanzara sono:

• Rossore;

• Prurito;

• Gonfiore sulla zona colpita;

• Reazioni allergiche;

• Nei casi più gravi, la puntura comporta il sopraggiungere di shock anafilattici.

Tali sintomi si manifestano per via del rilascio di una particolare sostanza, la istamina. Quest’ultima provoca fenomeni allergici e infiammatori scatenando, appunto, rossore e gonfiore.

Come sanare le punture di zanzara?

Per rimediare alle punture di zanzara puoi:

• Applicare ghiaccio sulla zona colpita, in grado di lenire prurito e gonfiore;

• Lavare e medicare accuratamente la lesione;

• Applicare pomate a base di cloruro di alluminio;

• Applicare spray o lozioni repellenti, soprattutto nelle ore notturne, così da tenere alla larga gli insetti;

• Nei casi più gravi, assumere corticosteroidi per evitare attacchi allergici o shock anafilattici (in tal caso bisogna consultare il proprio medico per capire il da farsi, soprattutto nelle situazioni di emergenza).