Sui social stanno spopolando diversi tutorial di bellezza che parlano di slugging: una tecnica che rende estremamente luminosa la pelle. Consiste nell’applicare la vaselina sul viso la sera, prima di andare a letto, come rimedio per la cute secca o disidratata.

Una novità o una vecchia pratica?

Sebbene molti pensano che questa sia una nuova tendenza, essa non lo è per niente: lo slugging, infatti, è una pratica che i dermatologi indicano da sempre, specialmente in presenza di alcuni disturbi cutanei, come gli eczemi. La vaselina forma una patina che impedisce l’evaporazione dell’acqua, consentendo alla pelle di riformare la sua naturale barrieraprotettiva.

Lo slugging porta alla formazione di comedoni?

Secondo diversi dermatologi, gli oli di vaselina presenti in commercio, anche se provenienti dalla lavorazione del petrolio, sono purificati e generano impurità. È chiaro che questa operazione può essere eseguita solo per brevi periodi, tre o quattro giorni al massimo, e che in determinate condizioni, va evitata, come in caso di rosacea, di acne o di cute particolarmente sensibile.

Per chi è benefica?

Pur essendo vero che i petrolati non causano sfoghi, essi sono occlusivi, quindi, ostruendo i pori e bloccando gli oli sotto la pelle, potrebbero portare alla formazione di brufoli nei casi di pelli grasse, a tendenza acneica.

Sono ottimi, invece, per le pelli particolarmente secche e sensibilizzate, oppure per quelle mature. Con il passare del tempo infatti si riduce la produzione di collagene ed elastina e la naturale capacità di riparazione cutanea. Lo slugging è una ottima soluzione per trattenere l’acqua in superficie, e donare quell’aspetto di cute rimpolpata.

Come si esegue lo slugging?

Basta applicare la vaselina dopo la detersione sulla crema idratante per supportarla ad arrivare in profondità nel derma, evitando l’evaporazione e creando una barriera lenitiva contro agenti irritanti.

L’importante è effettuare lo slugging poche volte al mese e contestualmente a una skincare quotidiana, con sieri e creme idratanti leggere. Non lo si effettua mai insieme a trattamenti esfolianti, che potrebbero poi risultare irritanti, in quanto lo slugging ne corrobora la penetrazione.

Prima di effettuare uno slugging, la pelle deve essere completamente detersa e tonificata. Come anticipato, la vaselina è un ingrediente occlusivo, quindi potrebbe intrappolare anche batteri e cellule morte, portando sì, in quel caso, a sfoghi cutanei.

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