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Attività fisica aerobica e anaerobica: differenze, benefici e come scegliere l’allenamento giusto

L’attività fisica regolare, ad ogni età, rappresenta uno strumento fondamentale per mantenere e raggiungere una buona condizione di salute.

L’esercizio fisico regolare, favorisce la salute del cervello, è infatti un ottimo antistress, migliora le abilità cognitive e il sonno, oltre che rafforzare muscoli e ossa.

Ma qual è la differenza tra aerobico e anaerobico? Capire la differenza aerobico anaerobico è essenziale per scegliere il tipo di allenamento più adatto ai propri obiettivi.

Cos’è l’attività fisica aerobica

L’attività fisica aerobica viene spesso definita come esercizio di resistenza o “cardio”. Si verifica quando i principali muscoli del corpo si muovono in modo ritmico per un lungo intervallo di tempo.
Durante questo tipo di esercizio, il corpo aumenta il consumo di ossigeno, facendo crescere la frequenza respiratoria e cardiaca.
Lo sforzo aerobico aiuta a mantenere in salute cuore, polmoni e sistema circolatorio, migliorando la funzione cardiorespiratoria complessiva.

Esempi di attività aerobica sono: camminare, correre, andare in bicicletta e nuotare.
Questi esercizi possono essere eseguiti a diversi gradi di intensità, ma sempre per un periodo di tempo prolungato.

È dimostrato che una regolare attività aerobica riduce il rischio di patologie cardiache, ictus, diabete di tipo 2, demenza e persino alcuni tumori.

Cos’è l’attività fisica anaerobica

L’attività anaerobica, invece, riguarda l’allenamento di forza e potenza. È caratterizzata da sforzi brevi e intensi, durante i quali il corpo non utilizza ossigeno ma energia accumulata nei muscoli.
Rientrano in questa categoria esercizi come il sollevamento pesi, gli sprint o i salti.
Lo sforzo anaerobico migliora la potenza, la forza e le dimensioni dei muscoli, rendendoli più tonici e resistenti.

Una regolare attività anaerobica aumenta la densità ossea, riducendo il rischio di osteoporosi e contrastando la perdita di massa muscolare legata all’età. Questo è particolarmente importante per le persone anziane, poiché la forza muscolare è strettamente collegata alla mobilità e alla prevenzione delle cadute.

Differenza tra aerobico e anaerobico

In sintesi, la differenza tra aerobico e anaerobico si basa su intensità, durata e obiettivi dell’allenamento.
Ecco un confronto chiaro tra aerobica e anaerobica:

  • Intensità dello sforzo:
    Gli esercizi aerobici richiedono uno sforzo moderato e prolungato, durante il quale il corpo utilizza ossigeno per produrre energia (es. corsa, cyclette, danza).
    Gli esercizi anaerobici, invece, prevedono uno sforzo massimo e breve, basato su energia accumulata nei muscoli (es. scatti, sollevamento pesi, squat esplosivi).
    In pratica, la differenza aerobico anaerobico è nel tipo di sforzo aerobico e anaerobico richiesto.
  • Finalità dell’allenamento:
    L’allenamento aerobico aiuta a bruciare grassi e calorie, migliorando la resistenza.
    L’allenamento anaerobico sviluppa forza, massa e potenza muscolare.
  • Effetti sull’organismo:
    L’attività aerobica e anaerobica apporta benefici complementari.
    L’aerobico migliora la circolazione, rafforza il cuore, abbassa la pressione arteriosa e riduce lo stress.
    L’anaerobico, invece, aumenta la potenza muscolare, rinforza ossa e legamenti e contribuisce a una migliore postura.

Integrare attività aerobica e anaerobica nella propria routine di allenamento permette di ottenere un benessere completo: salute cardiovascolare, forza muscolare, equilibrio mentale ed energia.
Conoscere la differenza tra aerobico e anaerobico ti aiuta a pianificare un programma di esercizi equilibrato, efficace e adatto alle tue esigenze.