L’estate volge al termine e, allo stesso tempo, cominciano a farsi notare gli effetti dell’esposizione al sole, della salsedine e del cloro delle piscine sulla propria chioma, portando al tanto odiato effetto paglia.

Per ridonare luminosità ai capelli dopo l’estate, è importante seguire una serie di buone pratiche, utili anche per rinforzare i capelli in vista del calo delle temperature. L’haircare di fine estate deve avere come obiettivo quello di dare nuova fibra ai capelli sfibrati.

Cosa fare al rientro dalle vacanze

In estate i capelli vengono resi fragili anche dall'uso prolungato di piastre, di phon e di prodotti aggressivi (come le tinte e i fissanti), corroborati dalla dieta squilibrata e dall'inquinamento.

Quindi, quando torniamo dalle vacanze, è importante non stressare i capelli oltremodo con tagli, tinte e colorazioni, mentre è importante raggiungere il naturale stato di bellezza dei capelli, apportando integrità e i giusti principi.

I prodotti nutritivi per i capelli sono formulati appositamente per corroborare l'idratazione senza appesantirli, arginando il rischio che si rompano e sostenendone l’elasticità.

L’effetto paglia che porta i capelli ad apparire secchi e sfibrati è importante utilizzare uno shampoo delicato e rifarsi, in seguito, a prodotti nelle cui formulazioni si trovano camomilla, aloe vera, avena, principi dalla capacità ristrutturante.

Altro aspetto di cui tener conto per la salute dei capelli, è quello di re-idratare il cuoio capelluto. È possibile farlo grazie all’ausilio di una maschera nutriente, oltre che adoperando phon professionali, oppure tramite l’ausilio di prodotti protettivi che schermino il capello dal calore del phon o della piastra.

Natura e capelli

Sono diversi i principi utili per ridonare vitalità ai capelli e che affondano le loro origini in natura.

Un impacco a base di principi nutrienti, tra cui il burro di karitè e l'olio di mandorla, ne è il giusto esempio: il burro di karitè contiene diversi acidi grassi essenziali ed è ricco di vitamina A, vitamina E.

Anche l'olio di cocco e l'olio di Argan sono molto efficaci e utilizzabili anche insieme: il primo è un grasso vegetale, molto utile per apportare nutrimento della fibra capillare, in quanto arriva in profondità, idratando la fibra e apportando al capello morbidezza e resistenza.

L'olio di Argan, al contrario, è utile per donare un effetto brillantee setoso alla chioma, grazie alla sua ricchezza in omega 6 e 9, che schermano il capello dall’ossidazione e donano lucentezza.

A tavola

Non solo per uso esterno, gli elementi naturali che possono sostenere la salute dei nostri capelli possono anche trovarsi negli alimenti che assumiamo:

• Vitamine B1, B2, B6, B12, niacina, acido folico e biotina: donano beneficio a tutti i tessuti, soprattutto a quelli che, rinnovandosi molto spesso, accusano di più anche una leggera carenza ad essi relativa, come i capelli.
• Amminoacidi: si tratta degli elementi che fanno parte della struttura dei capelli e sono delle specifiche proteine che, in situazioni di carenza (spesso causata da stress, alimentazione squilibrata, inquinamento) porta i capelli ad apparire untuosi e deboli.
• Il lievito di birra: dona microflora fermentativa, partecipando nel riequilibrare la flora intestinale, il cui benessere aiuta a tener lontano non solo i segni causati dagli squilibri alimentari, ma corrobora lo smaltimento delle tossine, che porta ad avere capelli ariosi e splendenti.

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