Tosse secca o grassa: differenze e rimedi
La tosse può essere principalmente di due tipi, ovvero secca o grassa.
Viene ritenuta più come un sintomo piuttosto che un disturbo, generalmente dovuto a un’infezione o di un’infiammazione e correlato a una reazione dell’organismo alla conseguente irritazione delle vie respiratorie.
Differenze tra tosse grassa e secca
Tosse grassa e tosse secca si distinguono in quanto:
- La tosse grassa, o produttiva, genera produzione di catarro, anche in quantità importnati. Consta di una reazione del tutto naturale che l’organismo attiva con lo scopo di espellere i muchi che hanno intrappolato i virus, i batterie altre particelle estranee che sono entrate nel corpo.
- La tosse secca, o non produttiva o stizzosa, è spesso un sintomo conseguente a una irritazione, si acuisce se sdraiati e, infatti, può essere anche solo notturna. Non genera espettorazione muco-catarrale. Può palesarsi improvvisamente e andar via anche molto rapidamente.
Rimedi per la tosse secca
Per ciò che concerne la tosse secca, basta osservare le buone pratiche volte a placare lo stimolo a tossire, al fine di evitare la possibilità di una sua cronicizzazione. I farmaci più utili a tal fine sono gli antitussivi, tra i cui principi più comunemente adoperati sono la dropropizina, il destrometorfano, il butamirato e la codeina, quest’ultima necessita di prescrizione medica.
Una buona abitudine è l’inalazione di vapore attraverso suffumigi. Può essere utile aumentare il tasso di umiditànell'aria della propria abitazione con un umidificatore o, in inverno, applicando le vaschette d'acqua sui riscaldamenti.
Rimedi per la tosse grassa
Passando alla tosse grassa, una tisana al miele e al limone è tra i rimedi naturali più efficaci, soprattutto per contrastare i ripetuti sbalzi di temperatura dell’inverno: è capace di esplicare un effetto lenitivo, oltre ad apportare vitamina C, che supporta le difese nel contrastare l’azione dei patogeni.
Anche l’alimentazione può aiutarci: l’aglio è un potente antibatterico al pari dello zenzero e della curcuma, mentre anice e liquirizia danno manforte al corpo nel far sciogliere il catarro. Negli infusi, la malva può aiutare per ridurre il senso di compressione, grazie alla sua composizione ricca di mucillagini, che forma una barriera naturale sulle mucose e riduce l’infiammazione.
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