Il 15 marzo ricorre la Giornata del Fiocchetto Lilla, simbolo dell’impegno e della consapevolezza verso le problematiche correlate ai disturbi alimentari, un fenomeno spesso sottovalutato da chi ne soffre.

Di cosa stiamo parlando?

I disturbi del comportamento alimentare possono essere anche complessi disturbi mentali che portano, in chi ne è colpito, a vivere con l'ossessione del cibo, del peso e della propria presenza estetica.

Si tratta di un problema reale, tant’è che il Ministero della salute ha redatto delle linee di indirizzo per la riabilitazione nutrizionale in ambito dei disturbi alimentari, mettendo insieme un gruppo di lavoro di esperti.

Trattandosi di un disturbo che colpisce in maniera differente diverse persone, le linee di indirizzo prevedono:

• servizi di diagnosi dei disturbi alimentari;
• servizi di e cura dei disturbi alimentari;
• sportelli per famiglie;
• possibilità di consulto con medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.

Chi ne soffre di più?

Sono spesso le donne le più colpite dal DCA, quasi il 96% dei casi: si tratta di un numero importante, dato che diverse problematiche ginecologiche sono legate a doppio filo a una cattiva alimentazione, al pari delle irregolarità mestruali, l’amenorrea, le vaginiti e le recidive da Candida e da Escherichia Coli.

Anche l’infertilità può essere collegata ai disturbi alimentari, che possono essere anche i principali responsabili di squilibri ovulatori che ostruiscono la fecondazione dell’ovulo.

In sostanza i macro temi correlati a questa giornata e sui quli si vuole porre la giusta attenzione sono gravidanza e anoressia, infertilità dopo anoressia, bulimia, ossessioni nei confronti l’alimentazione.

Perché è importante parlarne?

È importante evidenziare l’importanza di una dieta sana e una corretta alimentazione in quanto utili anche per prevenire e combattere l’HPV e per rinvigorire le difese immunitarie.

Alla base del trattamento dei disturbi alimentari c’è una sorta di approccio interdisciplinare e pluriprofessionale volto a gestire gli interventi nutrizionali sotto diversi punti di vista, coordinando le cure mediche e quelle psicologiche.

È importante parlarne per avviare il prima possibile il percorso di risoluzione più adatto per la propria salute.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.