Ciclo mestruale: come funziona e cosa succede al tuo corpo ogni mese
Ogni mese, il tuo corpo compie un ciclo percorso naturale straordinario e conoscere il proprio ciclo significa riappropriarsi di un pezzo importante della propria salute, imparando ad ascoltare i segnali che il corpo invia. Vediamo insieme le vari fasi del ciclo mestruale:
Tutto inizia con la fase mestruale, quei giorni in cui il corpo si libera dello strato interno dell’utero, l’endometrio, che si era ispessito nel ciclo precedente in previsione di un’eventuale gravidanza. Il flusso che vedi non è altro che tessuto endometriale misto a sangue, e mentre l’utero si contrae per espellerlo, potresti avvertire crampi, stanchezza o persino mal di testa. È un momento di rilascio, fisico ed emotivo, in cui il corpo fa spazio a un nuovo inizio e non è raro sentirsi più fragili o sensibili, perché gli ormoni sono ai minimi termini e il corpo sta lavorando per ripartire.
Passata la mestruazione, si entra nella fase follicolare, un periodo di rinascita in cui l’ipofisi, una ghiandola nel cervello, rilascia l’ormone follicolo-stimolante, che spinge le ovaie a far maturare diversi follicoli; uno di questi diventerà dominante, pronto a rilasciare un ovulo. Nel frattempo, l’utero ricomincia a preparare un nuovo strato di endometrio, alimentato dall’aumento degli estrogeni ed è in questa fase che molte donne si sentono piene di energia, con la pelle più luminosa e l’umore più stabile, perché gli estrogeni agiscono come un tonico naturale, migliorando la concentrazione e la vitalità.
Poi arriva l’ovulazione, il momento clou del ciclo, quando l’ovulo maturo viene rilasciato dall’ovaia e catturato dalle tube di Falloppio. È il picco della fertilità, accompagnato da un’impennata dell’ormone luteinizzante e da un leggero calo degli estrogeni. Alcune donne notano un cambiamento nel muco cervicale, che diventa più trasparente ed elastico, simile all’albume d’uovo ed è anche il momento in cui il desiderio sessuale può aumentare, grazie all’influenza del testosterone.
Infine, si entra nella fase luteale, in cui il follicolo che ha rilasciato l’ovulo si trasforma nel corpo luteo, una struttura che produce progesterone. Questo ormone ha il compito di mantenere l’endometrio spesso e accogliente, nel caso in cui l’ovulo venga fecondato. Se ciò non accade, il corpo luteo si degrada, i livelli ormonali crollano e l’endometrio si sfalda, dando inizio a un nuovo ciclo. È in questa fase che compaiono i sintomi della sindrome premestruale: seno gonfio, sbalzi d’umore, fame emotiva e stanchezza. Il calo del progesterone e degli estrogeni influisce sui neurotrasmettitori, come la serotonina, ecco perché ti senti più irritabile o triste prima del ciclo.
Ma cosa fare per alleviare i fastidi mensili? Prima di tutto, l’alimentazione può essere un alleato potente. Ridurre caffeina, zuccheri raffinati e sale nei giorni prima del ciclo aiuta a diminuire il gonfiore e gli sbalzi d’umore. Prediligi invece alimenti ricchi di magnesio, come spinaci, mandorle e cioccolato fondente, che rilassa la muscolatura e contrasta i crampi. Anche gli omega-3, presenti nel salmone e nei semi di lino, hanno un’azione antinfiammatoria, utile per ridurre i dolori mestruali, mentre l’idratazione resta fondamentale, perchè bere molta acqua allevia la ritenzione idrica e aiuta a smaltire le tossine.
L’esercizio fisico, poi, anche se sembra l’ultima cosa che vorresti fare durante le mestruazioni, può fare miracoli. Un’attività moderata, come yoga o camminate, stimola la produzione di endorfine, antidolorifici naturali che migliorano l’umore e attenuano i crampi, così come lo stretching delicato sulla zona pelvica può sciogliere le tensioni, mentre il calore di una borsa d’acqua calda sulla pancia può aiutarti a rilassare i muscoli contratti.
Infine, se i sintomi sono particolarmente intensi, alcuni integratori possono offrire sollievo. L’agnocasto, ad esempio, è una pianta che regola il progesterone, utile per chi soffre di sindrome premestruale marcata. Utile anche la vitamina B6che supporta il sistema nervoso e bilancia gli sbalzi d’umore, mentre lo zenzero, in tisana o capsule, ha proprietà antinfiammatorie che alleviano i crampi.
Ricorda che il ciclo non è un nemico, ma un termometro della tua salute: se qualcosa non va, come dolori invalidanti o irregolarità persistenti, vale sempre la pena parlarne con un ginecologo.







